Con olfatto e udito di cane
18 Ottobre 2018Con olfatto e udito di cane
ti ho cercata nel mondo
Inclinando il capo al rumore di pioggia
che fanno le bici passando di notte
ho fuggito i passi dell’uomo col laccio
e ho annusato le stelle
ululando il tuo nome
Con olfatto e udito di cane
ti ho trovata nel mondo
Facendo la posta davanti al negozio
convinto tu fossi fragranza di pane
ho seguito la scia senza pensarci
fino in cima alle scale
sognando un padrone
Con olfatto e udito di cane
ti ho protetta dal mondo
vegliando il tuo sonno dall’agguato del ladro
La mia esperienza di notti randagie
ha reso più deboli l’orso ed il lupo
cui ho mostrato le zanne
sulla riva del fiume
Con olfatto e udito di cane
ti aspetto da giorni
Sto accucciato sul ciglio dei nostri ricordi
che passano via come auto veloci
e penso alle notti di carne rubata
alla nostra tana nascosta
in mezzo al fogliame
Non mi muoverò da qui, mai
Qui
mi hai detto di stare
con olfatto e udito di cane, tesi
disperati d’amore
aspetterò il tuo ritorno
invano
accanto a questo guard-rail
©Thomas Pistoia