Il Sorriso Buono di Mia Figlia
9 Giugno 2011Si apre su piccoli scogli d’avorio, alternati ad un buio vorace.
Si apre e coinvolge tutta la stanza…
Ogni cosa, qui intorno, si agita e danza.
Così piccolo, grande mistero…
Tu sì, sai davvero sognare.
Tu ci puoi consolare.
Si estende su mondi infiniti e diversi, enormi come fogli di carta.
Si posa, farfalla, tra cucina e tinello, separando a suo gusto ciò che è brutto dal bello…
E saluta sull’uscio chi parte…
Non conosce il dolore e la morte… ma li sa allontanare…
Basta un niente, un desiderio, un sottofondo appena musicale, e giunge…
Come vento che allontana nubi minacciose dal mare…
Come un sentimento, nasce lento, per nascondersi, gonfiarsi e scoppiare…
Si presenta sempre giusto in tempo per convincerti a rimandare…
A ritornare.
Basta un giorno ed il futuro sembra quello che tu puoi immaginare.
E si convince che, oltre quel balcone, alla fine sia tutto uguale…
Innocente solamente per combinazione, o assenza di prove.
Sembra dica “non ti preoccupare, passeranno… queste cose nuove…”
Come fare arcobaleni, quando il cielo piano si risveglia…
Così vedo, tocco, sogno e imparo…
Il sorriso buono di mia figlia.
©Thomas Pistoia
N.B. Vietata ogni riproduzione anche parziale senza la citazione del nome dell’autore.
Il Sorriso Buono di Mia Figlia…
Si apre su piccoli scogli d’avorio, alternati ad un buio vorace. Si apre e coinvolge tutta la stanza… Ogni cosa, qui intorno, si agita e danza. Così piccolo, grande mistero… Tu sì, sai davvero sognare. Tu ci puoi consolare……