Voce fuori campo

Voce fuori campo

6 Giugno 2016 0 Di thomas

Luigi-Pirandello

Chissà cosa si prova a nascere nel Caos
La terra ha gli stessi muscoli stanchi
di chi la luna
non l’ha vista mai…

Girgenti è una miniera di giorni sempre uguali
Viene il tempo in cui la si ricorda appena
o si riesce a parlare
solo di lei…

E quando fuggi da qui trovi solo, dietro il vetro di una finestra
il volto sottile di donna che non ti cerca e non ti aspetta
E se c’è qualcuno che ride, è lei…
Tua moglie pazza
E scrivi pensando alle maschere che tu, nudo, non sai indossare
nemmeno dentro a un partito che ha la guerra nelle parole
Il treno ha fischiato anche per lui…
Tuo figlio prigioniero

Chissà cosa si prova a comprendere le cose
a guardarsi, solo, vivere da dentro
a sentirsi naso
dentro lo specchio…

Il teatro è una miniera di personaggi sani
I pazzi sono fuori, seduti in galleria
e gridano
fuori l’autore

E quando lasci la penna ci provi, ma non sai vivere davvero
Star dietro le quinte è più facile, non ti prendi mai sul serio
Perchè ridere, vivere, scrivere – pensi – sono orpelli dell’autore
La tana, il rifugio, la buca, dove chiudere l’errore
E se c’è qualcuno che ride sarà
la voce fuori campo

Se c’è qualcuno che ride sarà
voce

fuori campo

 

©Thomas Pistoia

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